Descrizione
Legambiente, associazione ambientalista italiana, ha condotto un'indagine basata sull’elaborazione dei dati raccolti dal sito Tartapedia che ha evidenziato che in Italia ci sono almeno 331 nidi di tartarughe marine. E la Calabria, in tutto questo, risulterebbe una delle regioni più scelte da questi dolci animali per deporre le uova, poiché è seconda in Italia con ben 79 nidi, preceduta solo dalla Sicilia dove ce ne sono 107.
Le tartarughe in Calabria sono tra le specie marine più presenti, tanto che le si trova in diversi tratti di mare, dal Tirreno allo Ionio.
Si tratta di una notizia molto importante perché la Caretta Caretta è l'unica specie di tartaruga marina che nidifica nei nostri mari. Tuttavia, allo stesso tempo questa interessante informazione dà vita a qualche timore.
Se da un lato l’aumento delle nidificazioni è merito delle varie politiche di conservazione che sono state avviate già negli anni ’90 nel Mediterraneo orientale, dall’altro è il frutto anche dell’innalzamento della temperatura delle acque marine che bagnano il nostro Paese.
Attualmente, infatti, il Mediterraneo è molto caldo e questa condizione rischia di favorire l’insediamento di specie tropicali a discapito di quelle autoctone, che sono così costrette a cambiare le proprie abitudini. Le tartarughe, infatti, sembrerebbero iniziare a migrare verso nord: fino a qualche anno fa sarebbe stato impensabile trovarle in Liguria e Molise. Oggi, invece, può succedere.
Ma non è tutto. L’incubazione per le tartarughe è un processo delicato anche perché la temperature esterna è in grado di influire sul sesso delle stesse. E, quando la sabbia è calda, è più è probabile che nascano femmine. Il rischio è quindi anche la venuta al mondo di una percentuale sproporzionata di tartarughe femmine.
In sostanza, pur se il trend in crescita è una notizia positiva perché fino a qualche anno fa la Caretta Caretta era considerata specie a rischio, oggi è necessario mettere in campo un impegno collettivo per garantirne la conservazione.